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Articoli de Il Recensore

23 mar 2011

Il terremoto, lo tsunami e il disastro nucleare in Giappone

9 marzo 2011

Il Giappone è stato colpito da un forte terremoto con conseguente tsunami.
Troppi morti, molti danni.

Tra i danni si registra l'esplosione della centrale nucleare di Fukushima.
Il Giappone sta combattendo contro la fuga di radazioni, si monitorano costantemente la contaminazione delle acque, del cibo e dell'aria. Gli abitanti nelle zone limitrofe alla centrale non possono uscire di casa, non possono bere acqua corrente e se proprio devono uscire di casa devono coprirsi il capo con un asciugamano bagnato.

La borsa giapponese crolla e la preoccupazione iniziano a dilagare.

In Europa e nel resto del mondo si dibatte sulla sicurezza delle centrali nucleari.



Quante altre Chernobyl devono ancora verificarsi per capire che dalle centrali nucleari si possono ottenere più rischi che benefici? Quanti altri bambini devono morire di leucemie e tumori per capire che non è la strada da percorrere? Quante altre Fukushima devono esplodere?

Il Mondo vuole una fonte infinita di energia? Ce l'ha già! Il sole, il vento e il pianeta terra stesso regalano energia sicura e pulita ogni giorno e gratuitamente. Sta all'uomo raccoglierla, convogliarla e sfruttarla.
Non voglio fare un discorso ecologista del tipo "salviamo la terra, rispettiamo la terra " e balle morbose del genere ....
Qui si parla di sviluppo economico, di salute, di finanziamenti per la ricerca che non bastano mai, di stupidità umana, di un idiota interesse al Dio soldo, di multinazionali del petrolio che non convertono i loro impianti, di politici che non fanno il loro lavoro: quello di essere utili al benessere collettivo e non di lavorare per il benessere proprio... stiamo parlando di tutte queste cose...

Quando i politici, gli industriali e i potenti saranno alla deriva con i loro yacht a mollo in un mare nero, con i loro cocktail raffreddati con ghiaccio preparato chimicamente e avranno una ottima abbronzatura ottenuta grazie ad una crema solare dal fattore prottettivo 150, allora capiranno... ma sarà troppo tardi.

NON bisogna salvare la TERRA, ma bisogna salvare L'UOMO da se stesso.
Il 12 giugno siamo chiamati a fare il nostro dovere di cittadini per votare il referendum per eliminare il  ricorso al nucleare... pensate a salvarvi!

Io la penso così... e tu?

Il Recensore

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