Registrare il DNA dei cani per educare i padroni

LA NOTIZIA

Napoli. Un'ordinanza del sindaco obbliga a tutti coloro che hanno un cane a sottoporlo ad un esame del DNA. Questo per porre un freno al fenomeno degli escrementi abbandonati per le strane della città Partenopea. Chi si rifiuterà di far registrare il cane dovrà pagare una sanzione dai 25,82 € fino a 154,94 €. Il registro del DNA canino servirà ad identificare il padrone maleducato che non raccoglierà gli escrementi del proprio cane.

LA "RECENSIONE"
Bella iniziativa del comune di Napoli: aprire un nuovo ufficio che registrerà tutti i cani di modo che l'autorità che troveranno uno stronzo di cane sul selciato potranno sapere di chi è, senza dover gridare a squarcia gola: "Di chi è questo?".

Nel frattempo sulle strade di Napoli aumentano le voragini, i monumenti piano piano crollano da soli e gli adolescenti continuano a viaggiare in 5 senza casco su uno scooter.
Perché dobbiamo risolvere i problemi all'italiana? Trovare le soluzioni partendo dal danno, o peggio da una tragedia.
Proviamo a immaginare di risolvere il problema in un altro modo? Visto che dobbiamo spendere soldi spediamoli per un bel corso che educa i futuri padroni di cani, così potranno avere un patentino che li qualifica ad avere un cane. Solo a questo punto si potrà avere la possibilità di avere un cane. Così i vigili che ti vedono passeggiare con il cane potranno chiederti il patentino e vedere se siete qualificati a curarlo, educarlo e "pulirlo", per mantenere pulita la città! E potranno essere liberi anche di multarvi se non raccogliete gli escrementi del vostro cane.
Questo oppure squadre di lanzichenecchi pronti a mutilarvi un arto ad ogni stronzo non raccolto.
I lanzichenecchi sono il sistema più economico, altro che mettere in piedi un nuovo ufficio con laboratorio medico d'analisi.
E' meglio sempre prevenire che risolvere i problemi. Quindi raccogliete le cacche o sguinzaglio i barbari!

Io la penso così... e tu?

Il Recensore