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Articoli de Il Recensore

16 set 2009

Così Fan Tutte (magari!)

Ha debuttato il 7 Settembre 2009 la nuova sit com di Italia 1 "Così fan tutte" con Alessia Marcuzzi e Debora Villa (la Patti di "Camera Cafè") incentrata sopratutto sulla complicità tra donne.
Programma tratto dal format francese "Vous les Femmes", in Italia cambia titolo in "Così fan tutte" come l'opera lirica musicata da Mozart o come il film di Tinto Brass. C'è da dire che questa sitcom si avvicina più al materiale di scarto di un film di Brass piuttosto che a una trama di un' opera settecentesca.
Infatti siamo di fronte (forse) alla prima sexcom (come è stata definita da tante testate) della televisione italiana e come tale è andata in onda alle 20.00. Sì avete letto bene, alle 8 di sera.Così mentre le felici famigliole cenano davanti alla tv la Marcuzzi ingaggia una "lotta", a suon di slinguazzate, con un würstel bollente. Così, durante la seconda portata, la mamma bacia amorevolmente il babbo sulla guancia la Colombari esegue una "limonata" saffica insieme alle già citate Marcuzzi e Villa.
Dopo il debutto una cascata di polemiche ricopre Marcuzzi e Co., MOIGE (Movimento Italiano Genitori) in testa il quale considera "inapropiata la messa in onda durante la fascia protetta".
Per questa volta sono d'accordo con i genitori del MOIGE.
Non è questione di bigotteria. Personalmente ho visto alcuni sketch e gli ho trovati carini ma di discutibile ironia alle otto di sera. Sinceramente a vedere queste scenette non mi viene molto da ridere... provo ben altro.
Come definire uno show televisivo dove delle donne avvenenti e induscutibilmente carine si palpano le tette a vicenda, eseguono mirabili fellatio ad un würstel, simulano posizioni da cunnilingus e si scambiano baci saffici più di una volta nel giro di dieci minuti?
Lo show si intitola "Così fan tutte" e io rispondo:"Magari!". A me non è mai capitato che una donna (la Marcuzzi come esempio va bene) per prendere un libro su di uno scaffale salisse sul divano così da avvicinare "pericolosamente" le sue intimità a cinque centimetri dal mio naso. Mai capitate cose del genere e mai viste... se non nelle commedie sexy all'italiana anni 70/80.
Un consiglio: cambiate titolo.
"Se tutte facessero così" è il titolo perfetto perchè non disillude lo spettatore maschio (anzi gli dà un barlume di speranza nel crederlo), rispetta di più il pubblico femminile (se fossi donna non mi rispecchierei con il titolo dello show visti gli atteggiamenti delle protagonste) e nello stesso tempo rimane in tema con l'obiettivo del format.
Dopo le polemiche efferate e pungenti nei confronti di questo programma, da parte anche del popolo di internet, "Così fan tutte" è stato spostato in seconda serata. Un buon risultato e questo dimostra che è possibile cambiare le cose che non funzionano, basta impegnarsi.
Non è grottesco che in Italia, tramite una protesta mediatica popolare, si riesca a cambiare il palinsesto di una rete televisiva e non a cambiare qualcosa d'altro di più ovvia utilità? A voi la riflessione.

Io ho detto la mia!
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