Rinviato l'inizio del campionato. Giocatori in sciopero.

Più o meno è andata così: la crisi si fa sentire, il governo propone di rivedere i contratti dei giocatori di calcio e tassarli un po' di più e il sindacato dei giocatori risponde con un sciopero anomalo posticipando l'inizio del campionato.
Questo ha causato una sassaiola di polemiche! Giuste polemiche!


Come può un povero cristo che lavora 8 ore al giorno con una famiglia e un stipendio da fame prendere bene una notizia del genere, che come solo sfogo fine settimanale è seguire il calcio?
Forse questo piccolo incidente può dare uno scossone a questi italiani intorpiditi dal giuoco del calcio, che li lobotomizza e li distrae dai veri problemi del paese. Forse questo è il battito d'ali di farfalla che creerà un uragano? Io spero fortemente di sì!

Ormai il sistema del calcio italiano è saturo di tutto: soldi, sponsor e scandali. Come può un ragazzo che inizia a giocare a calcio all'età di 18/19 anni per un squadra di serie A capire il vero valore dei soldi?

Cosa deve ancora accadere per far capire alla gente che deve lasciare perdere questo sport ormai denaturato dalla sua natura sportiva?

Dopo le partite combinate, la frode delle scommesse e ora lo smacco dello sciopero dei calciatori! Questo basta per non seguire più il calcio!

Quindi boicottiamo il sistema! Non andiamo più allo stadio, disdettiamo gli abbonamenti TV e strappiamo tutte le tessere dei club della nostra squadra del cuore perché se loro non ci rispettano non meritano il nostro rispetto!

Io la penso così... e tu?

Il Recensore