Secondo i sondaggi il 70% degli italiani non sa che il 12 giugno si voteranno i referendum. Questo significa che TU dovrai trovarne almeno 3 (ma anche 1000!), informarli e portarli a votare 4 Sì per bocciare la privatizzazione dell'acqua, il nucleare e il legittimo impedimento.Ora ogni cittadino italiano con almeno un minimo di senso civico, e una connessione Internet, dovrebbe andare nel sito del Ministero degli Interni e leggere questo post. Con i seguenti approfondimenti (referendum 1, referendum 2, referendum 3, referendum 4)
Domanda: se la pubblicazione di queste notizie è mirata all'informazione del cittadino perchè utilizzare un lessico così macchinoso e "legalese"? Capisco i riferimenti agli articoli da abrogare (o da abrogare parzialmente) ma si potrebbe pensare ad una "versione semplificata" del testo.
In più, notizia recente, le persone anziane si stanno avvicinando sempre più a internet... e nel remoto caso in cui uno di questi decidesse d'informarsi come farà a capire quello che legge?
Ma questa difficoltà ce l'ha anche chi non ha un'istruzione adeguata e nessuna nozione legislativa. Alcuni forse capiranno metà di quello che il Ministero ha scritto sicuramente non senza difficoltà.
Dovrebbero pensare ad un servizio per i cittadini più mirato, più chiaro e più semplice.
Fortunatamente l'informazione, meno quella canonica (quotidiani e telegiornali) di più quella alternativa (internet), dà una mano a tutti per capire meglio le scelte da fare. Da questo punto di vista i social network (Facebook in testa) fanno il loro lavoro: informare semplicemente e direttamente. Chi per il Sì, chi per il No.
Comunque informano, rispetto a tanti altri mezzi di comunicazione.
In questo blog c'è un chiaro riassunto... per il resto vi basta googlare* un pò
Io la penso così... e tu?
Il Recensore
* googlare: neologismo che significa "effettuare una ricerca su motore di ricerca in particolare Google"
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