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Articoli de Il Recensore

19 mag 2010

VIVA LAS VEGAS ...ed è subito JACKPOT

Dopo la visione del "nuovo" programma di Italia Uno "Viva Las Vegas", Enrico Papi si consacra definitivamente il conduttore dei trash-quiz del pre-serale della televisione italiana (quindi non viene considerato "La pupa e il secchione").
Iniziamo a motivare questa tesi. Tempo fa Papi s'è messo a presentare la "Ruota della Fortuna" in una versione riveduta e corretta. Le concorrenti pensionate o casalinghe sono state sostituite da studentesse e giovani mamme avvenenti ed ammiccanti. Tutto condito da costanti boutade malizione e dai siparietti piccanti di Victoria Silvstedt. Ma l'apice (o il fondo a seconda dei punti di vista) si raggiunge quando i concorrenti chiamano le lettere e al posto di usare il funzionale e classico "D di Domodossola" o "G di Genova" rivoluzionano la formula con "B di Bacio", "G di Godere" (purtroppo altre non me ne ricordo). Senza notare che tutti i concorrenti sono cotretti a piegarsi a 95° per girare la ruota, con ovviamente visione del décolleté per quanto riguarda le concorrenti donne. Non parliamo dei tagli di inquadratura: angolazioni estreme (verso l'alto o dal basso) per cercare di riprendere qualche centrimetro in più di pelle della "vallettona".
Ma torniamo a noi! Dopo la "porno-ruota della fortuna" Papi si presenta con questo "nuovo" format. "Nuovo" è volutamente virgolettato perchè di nuovo non ha niente! "Viva Las Vegas" non è altro che "Jackpot" un format vecchio di due anni riproposto con un altro titolo, un altro taglio, un altra impostazione ma il mascheramento non è così occulto, tant'è che i concorrenti hanno i distintivi con la scritta "Jackpot". Questo non significa vivere di rendita (considerato che "Jackpot" non ha avuto un grande successo) ma vivere di rimasti. E' una cosa che Papi e i suoi autori hanno già fatto. Questo denota poca originalità e scarsa offerta per l'utente finale. Unica nota di merito è che almeno qui il binomio "tette e culi" non è così presente. E' un programma che non diverte e non intrattiene e in più non si può non notare che "Viva Las Vegas" è un copia-incolla di un altro format! Becero inoltre il tentativo di farlo passare come un nuovo programma di Italia uno. Deludente!

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